B-Tragedies non cerca consenso attraverso una messinscena, ma canta lo spaesamento, il senso di esclusione, di squilibrio che sono le uniche emozioni che sentiamo di poter condividere, noi che agiamo, con voi che guardate.
Sulla scena opere altissime di cui rimangono solo gli avanzi. Macbeth e Lady Macbeth ormai vecchi e rintontiti che intrecciano il loro quotidiano fatto di ricette e cruciverba con il loro passato di assassini, non più in grado di distinguere fra i fatti a loro accaduti, le notizie di cronaca nera, e la pura fantasia.
Amleto, un altro Amleto, uno di meno, come se esistesse un numero finito di possibilità d’interpretazione. Amleto che spera si arrivi un giorno alla fine, al punto in cui non rivivrà più, perché troppo stanco di essere incarnato, distorto, esaltato, smembrato. Questo Amleto inizia dalla fine, dando per scontati gli avvenimenti che tanto sono sulla bocca di tutti, la storia che è poco più di una chiacchiera, i personaggi che semplicemente non si presentano in scena. Otello e Desdemona sono due artisti mediocri, senza fantasia e senza talento ma con un desiderio disperato di ambedue le cose. Sono a Cipro e non succede nulla. Lontani quei tempi in cui i Turchi assediavano le coste, non è rimasto nulla neanche una fortezza da difendere.
Napoli
Sala Ichos
Venerdì 21 e Sabato 22 Gennaio ore 21:00
Domenica 23 Gennaio ore 19:00
di e con Marco Sanna e Francesca Ventriglia
Produzione: SardegnaTeatro in collaborazione con Meridiano Zero
Durata: 80 minuti